Tutto quello che c’è da sapere di burocratico… ma anche di estremamente romantico sui matrimoni civili!
In seguito alla recentissima approvazione delle unioni civili, ci troviamo in un periodo di grande fermento ed evoluzione. In più oggi è la giornata dedicata alle famiglie!
Tutto questo mi ha portato a riflettere sull’amore con la “A” maiuscola, ma soprattutto sul diritto all’amore che tutti, ma proprio tutti, ci meritiamo! E cos’è l’amore senza la possibilità di sugellarlo giurandosi amore eterno?!
In attesa che sia data a tutti la possibilità di unirsi in matrimonio in maniera civile (con tutto quello che il termine indica letteralmente) e legale come coronamento di un sogno d’amore, oggi voglio parlarvi dei matrimoni civili e di quelli simbolici.
Voglio parlavi di come si svolge un matrimonio civile e in cosa consiste, quali i documenti necessari, le possibili location e chi può e non può celebrarlo.
Partiamo dal principio. Incosa si differenziano i matrimoni civili da quelli religiosi?
Il matrimonio religioso, come già il termine indica, ha validità puramente religiosa. Viene celebrato da un ministro di culto cattolico, ovviamente in chiesa. In seguito ad un concordato nel 1984 tra autorità ecclesiastica e lo stato italiano, il matrimonio religioso prende il nome di “concordatorio” assumendo anche validità civile.
Il rito civile, al contario, ha validità esclusivamente civile. Non ha quindi nessun valore religioso.
Quali sono i documenti necessari per un matrimonio civile e quali le tempistiche?
Per cominciare ad organizzare un matrimonio civile è necessario recarsi in comune con carta di identità per poter fare richiesta delle pubblicazioni. Le pubblicazioni sono necessarie perappurare che non ci siano “situazioni contrarie” (ad esempio l’essere liberi da precedenti matrimoni). Non è necessario che vadano entrambi i futuri sposi, può recarsi uno solo dei due con delega e fotocopia di carta d’identità o addirittura delegare ad una terza persona.
Per le pubblicazioni è necessaria una marca da bollo da 14,62€, se entrambi si è residenti dello stesso comune o se siè scelto un terzo e diverso dal vostro. Ne serviranno due nel caso si è residenti di due comuni differenti.
Passati 25 giorni di cui 14 per i documenti in comune, 8 per le pubblicazioni e 3 successivi per il nullaosta, sarete liberi di procedere con la data delle nozze (nei 180 giorni successivi).
Dove si possono celebrare i matrimoni civili?
Di regola un matrimonio civile è possibile celebrarlo nella casa comunele del proprio comune di residenza o in un secondo comunea sceta.
Ma l’aumentare dei matrimoni civili ha fatto sì che molti comuni eleggessero a “casa comunale” luoghi fuori dal proprio municipio. Spiagge, ville, castelli, palazzi storici, chiese sconsacrate, ecc.
Location sicuramente molto più belle e suggestive delle fredde e spoglie stanze comunali.
Non disperate, se nel vostro comune non ci sono location dove poter relebrare riti civili, potrete sempre segliere un rito simbolico. Il giorno delle vostre nozze vi recherete prima in comune con solo i testimoni per le firme necessarie, ed in seguito potrete recarvi nella location che preferite con amici e parenti per celebrare un rito simbolico con un celebrante laico.
Chi può celebrare una cerimonia civile?
In genere i riti civili vengono celebrati dall’ufficiale dello stato civile, che per l’occasione indossa la fascia tricolore. L’ufficiale può però, in quell’occasione, delegare la propria competenza a uno o più consiglieri o a una terza persona che gode dei requisiti per la nomina diconsigliere com unale. E quì viene il bello!
Per legge infatti, qualunque cittadino italiano maggiorenne che abbia i requisiti può esse eletto e quindi assumerne la carica temporaneamente. Potrete quindi decidere di farvi sposare dal vostro migliore amico o una persona cara. Ma non da un vostro famigliare.
Quali sono le fasi che caratterizzano un rito civile?
Rispetto alle cerimonie religiose, i riti civili sono molto più brevi e concisi. Normalmente durano dai venti ai trenta minuti.
Generalmente si suddivide i tre momenti: la lettura dei tre articoli del codice civile, l’esplicita e pubblica dichiarazione di volontà dai due coniugi, ed infine la lettera dell’atto di matrimonio e la sottoscrizione dei due coniugi, dei testimoni e dell’ufficiale in carica.
In questa fase verrà posta la classica e tanto attesa domanda “vuoi tu…” ad entrambi gli sposi e in seguito lo scambio delle fedi.
Infine, la cerimonia si concluderà con un breve discorso da parte dell’ufficiale. In questo caso se il celebrante è un vostro amico o conoscente, il momento sarà molto più toccante e personale.
Come rendere più suggestivo e romantico un matrimonio civile?
In un precedente articolo, sui matrimoni in riva al mare, vi avevo dato qualche anticipazione…vediamo di approfondire! 🙂
Il rito della luce (o delle candele) è uno tra i miei preferiti. Entrambi i coniugi, durante lo scambio delle promesse, reggono una candela accesa con la quale contemporaneamente ne accendono una terza. Questa poi verrà conservata ed accesa ogni anno il giorno dell’anniversario di nozze.

Molto simile è il rito della sabbia, in cui lui e lei reggono un contenitore pieno di sabbia. Entrambi la versano unendola e mischiandola in un terzo contenitore, magari particolare e ancor piú bello se la sabbia dei due coniugi è di colore diverso. Sarà la reale rappresentazione della vostra unione, inizialmente due singoli e diversi creano un nuovo singolo.


Altro rito, molto particolare e non ancora molto diffuso in italia è il rito ring warming. Un rito simbolico che richiede il coinvolgimento di tutti i presenti. Uno alla volta, i presinti, terranno le fedi nuziali strette tra le mani mentre recirerannlla loro benedizione agli sposi, che solo in seguito si scambieranno.

Questi sono esempi di riti simbolici molto belli, romantici e con un forte impatto emotivo. Ma, come ripetuto più volte, credo che sia senza dubbio molto più bello, se al momente di recitare le promesse, diceste quello che sentite realmente nel vostro cuore.
Se siete timidi o ansiosi, se avetepaura di dimenticare o cominciare a balbettare, potrete sempre leggere quello che avrete scritto in precedenza. Se non siete sicuri di scrivere, potrete leggere una poesia particolare che vi piace particolarmente o addirittura cantare una canzone!
Credo che il bello dei matrimoni civili sia proprio la più completa e totale personalizzazione, che con un rito religioso non si può neanche pensare!
Allora liberate la vostra fantasia e date libero sfogo ai vostri desideri!
Concludo dedicandovi questa stupenda poesia di Frida Kalo, augururandovi di vivere il vostro giorno da favola così come lo immaginate e una lunga vita insieme piena d’amore!! 🙂
“Ti meriti un amore”
Ti meriti un amore che ti voglia
spettinata,
con tutto e le ragioni che ti fanno
alzare in fretta,
con tutto e i demoni che non ti
lasciano dormire.Ti meriti un amore che ti faccia
sentire sicura,
in grado di mangiarsi il mondo
quando cammina accanto a te,
che senta che i tuoi abbracci sono
perfetti per la sua pelle.
Ti meriti un amore che voglia ballare
con te,
che trovi il paradiso ogni volta che
guarda nei tuoi occhi,
che non si annoi mai di leggere le
tue espressioni.
Ti meriti un amore che ti ascolti
quando canti,
che ti appoggi quando fai la ridicola,
che rispetti il tuo essere libera,
che ti accompagni nel tuo volo,
che non abbia paura di cadere.
Ti meriti un amore che ti spazzi via le
bugie
che ti porti il sogno,
il caffè
e la poesia.
– Frida Kahlo –
Immagine di copertina Talìa Wedding.
xoxo
#sitivoglio